Aggirandomi curiosa fra il verde dell’ipermercato…. o meglio, fra le cassette ridondanti di vitamine e golosità; fra sapori esotici, misteriosi che richiamano alla mente popolazioni ambrate, scure…. o bianchicce! queste ultime legate ad un certo Colombo ed in particolare alla “patata dolce americana” che ancora non capisco bene come si usi… insomma….in questa giungla capita che ci si imbatta nelle famose primizie. E qui tutto torna concreto è triste:
Primizia= prezzo esorbitante
Le prime ciliegie della stagione che tanto desideravo mi sono diventate ostili dopo aver sbirciato il prezzo: 8,40 euro. AHAHAHAHAH…siamo impazziti?!
Allora armati di buona volontà siamo andati a trovare un amico- possessore di circa 700 piante di ciliegie- e lì abbiamo finalmente gustato le prime ciliegie! 🙂 Essendo stato un bottino ricco…. le ho sciroppate!La ricetta non è mia. E’ di Nicola…coinquilino del Finn e ottimo cuoco con qualche strana idea sull’uso della cipolla. Ottimo amico e simpatico interlocutore, ciuciù di Lisa e fisico teorico, amico di un ufologo e socio delle serate cous cous….. Insomma… mi dispiace tanto per la nostra condizione di semiterremotati che nn ci ha dato il tempo del distacco dalle abitudini…. però ho rubato a lui qualche ricetta e ho appreso l’arte degli “affreschi”!!!
CILIEGIE SCIROPPATE
(di Nicola da Altino)
ciliegie
sciroppo:
ogni 2,5 litri di acqua 1 kg di zucchero
Procedimento.Lavate le ciliegie e tagliate i gambi a metà. Prendete i vasetti puliti e metteteci dentro le ciliegie. Sul fuoco preparate lo sciroppo mettendo acqua e zucchero, quando il tutto bollirà spegnete e lasciate raffreddare. Versate poi lo sciroppo nei vasetti avendo cura di coprire tutte le ciliegie. Chiudete poi i vasetti e metteteli in una pentola piena d’acqua, mettete sul fuoco e appena bolle, dopo qualche minuto, toglieteli dall’acqua con l’aiuto di una cacciapesce (come dice Nicola!). Avvolgeteli con degli strofinacci finchè non si raffreddano e fate riposare in cantina!
Ottime, puoi partecipare a ben due raccolte (concorsi) con questa ricetta: una e quella di Rossa di Sera per le ciliegie, l’altra è quella di Virginia del blog Lo spilucchino CONCORSO SOTTO VETRO!
Brava!
Stefania
ottime, adatte anche a molte preparazioni bravissima un bacio
@fantasie:grazie mille! mi ero persa queste raccolte!!!sei stata davvero utilissima!
Accetto volentieri le ciliegie sciroppate nella mia raccolta! Grazie!
ottima idea
bravissima Serena è stata una ottima idea conservare le ciliege nello sciroppo,cosi le utilizzerei quando non sono di stagione in tante ricette…..un bacio Tittina
Uffa, ma io devo ancora assaggiare pure quelle fresche! Mannaggia che voglia di ciliegie!
Grazie per la partecipazione!
Verissimo: le ciliegie hanno prezzi proibitivi, sei molto fortunata a poter contare su un pusher!
mia bellissima cuoca, dobbiamo riandare all’assalto della campagna del coltivatore di ciliege!!!
Che bontà…anche io anelavo ad assaggiare le prime ciliege ma i prezzi visti al mercato mi hanno fatto desistere. Questo barattolo è un ottimo modo di conservare la dolcezza dell’estate
Un bacione
fra
ma dai, addirittura le ciliegie sciroppate??? sai che non le ho mai assaggiate? quante idee hai! baci
Che buone!!!!! quasi quasi le faccio anche io!!!!!!!
Sembrano davvero deliziose!!!!!!!!Buona giornata!!!!!
eheheh… il mio pusher di fiducia! nn ci avevo pensato!!! 🙂
per l’idea non è mia: sono una copiona! il merito è del “Chietino”!!!!
hai ragione primizia vuol dire richiedere un mutuo…e per le ciliege è proprio così…io ho un giovane albero che non ne fa mezza…che tristezza….
Buonissime le ciliegie sciroppate, io ci aggiungo anche la vaniglia (che metterei anche sui carciofi tanto mi piace, ma questa è un’altra storia…;))
ciao! ti ho lasciato qualche premio sul mio blog 🙂
a presto!
Chi è sto Nicola? So che Finn si chiama Adriano, ma sto Nicola ora?
ciaoooooo toporatto!!!!!!!!!1 me che fine hai fatto!!! credevo fossi finito nella pancia di qualche gatto aquilano e affamatooooooo
Ciao, io ho fatto queste ciliegie, ma il risultato è stato qualcosa di sgradevole, almeno per i miei gusti, perchè il frutto risultava "bollito". E' venuto male a me o deve essere proprio così?
GRazie e ciao
@miriam: ciao! beh… di sicuro dopo questa procedura le ciliegie non hanno la freschezza e consistenza di quelle appena raccolte, però no, le mie nn sembravano bollite. Forse le hai tenute un pò troppo sul fuoco?