Quando si dice che il mondo sta andando in malora.
E non parlo di politica, anche se ci sarebbero un sacco di cose da dire, per cui incazzarsi.
Oggi google ci ricorda che è la giornata della Terra. E che vuol dire?
che ci dobbiamo prendere cura della Terra, come fosse casa nostra, il nostro giardino, la culla dei nostri figli.
Non so quante volte ne parlo qui e se ne parlo abbastanza, ma da dopo il matrimonio ho cercato di portare la mia vita verso un impatto più basso/sostenibile. Prima ci provavo in una famiglia di 6 persone con una mamma dalle consolidatissime abitudini e due nonni provenienti dagli anni ’60: i miei tentativi erano come quelli del Don Chisciotte. Lottavo contro i mulini a vento.
Dopo il matrimonio io e il Finn abbiamo cominciato ad organizzarci.
E allora ho cominciato a non fare quasi mai la spesa di domenica (come regola famigliare), a usare prodotti non testati sugli animali per quanto posso, a sostituire ai vari detersivi ultrainquinanti l’aceto e il bicarbonato. A usare gli elettrodomestici di notte e soprattutto nel week end.
Faccio la spesa dal fruttivendolo, dal panettiere, dal macellaio e per quello che devo in un piccolo supermercato vicino casa, che comunque ha buoni prezzi. Compro solo ciò che mi serve e spreco davvero pochissimo. Quasi nulla. E non crediate che io spenda di più.
Se prima andando all’iper spendevo 100 euro a settimana ora posso garantirvi che spendo sicuramente di meno. Mangio meno carne e quella che compro è solo made in Italy dalla nascita in poi. Compro verdura e frutta di stagione, con tutti i benefici che ne derivano. Quando ce la faccio mi faccio il pane col lievito madre della cara Lorenza. Mi preparo il pranzo per il lavoro e non mi strafogo più di pizze e panini. Bevo acqua e qualche buon bicchiere di vino. I succhi ,biologici, perchè ancora non mi decido a comprare una centrifuga.
Poi da quest’anno comincerò l’orto. L’orto sul terrazzo/balcone e quello a terra, affiancandomi gradualmente a mio padre, lentamente. Perchè se non lo sapete il balcone basta a produrre una discreta quantità di verdura. E se non lo sapete state sintonizzati perchè ne parleremo a lungo su questo blog: ho studiato per voi.
Vi è venuta voglia di applicarvi eh?
Passando dal blog di Vivere Verde ho letto piccole semplici regole per ridurre il nostro impatto sulla natura, cosa che io ho molto a cuore. Ve le propongo qui sotto.
Nei prossimi giorni vi farò vedere come produrre insalata e fragole sul vostro terrazzo e anche un pò di pomodori.
E’ importante.
Per il momento cominciate a mettere da parte le bottiglie di plastica, quel rifiuto tanto ingombrante che invece può servire a produrre ortaggi.
mi piace tantissimo quest post Serena!!!! e resterò sintonizzata per i prossimi consigli 😉 buona giornata della Terra a te che sei un tesoro grande!!!!!!!!
Gran bel post, sei assolutamente da seguire 🙂 Anche qui da noi si tende a non sprecare nulla, e per anni abbiamo coltivato in balcone erbe varie, pomodori, cetrioli, peperoni, ribes e fragole dolcissime. E grazie al recente trasloco ci ritroviamo per la prima volta ad avere un orto vero, in terra, che coltiviamo insieme (e grazie a) i nostri nuovi padroni di casa. Osservare la Terra dare i suoi frutti mi fa sperare sempre in un futuro migliore
Sere, come immaginerai non posso che condividere tutto quello che hai scritto, davvero un bel post!! Io per l'occasione di ieri ho suggerito la visione di un film davvero azzeccato, "L'undicesima ora", l'hai mai visto? Sul mio blog trovi la recensione. Un abbraccione buona settimana!
condivido pienamente quello che dici e quello che è necessario per salvaguardare la nostra Terra, nel mio piccolo cerco quotidianamente di mettere in atto accortezze ecologiche. Un bel film è "il Pianeta verde" un film di nicchia ma che mi è piaciuto vedere
sperando di non dover emigrare in massa su un altro pianeta, la NASA ne ha individuati
un paio qualche giorno fa
mi piace tantissimo quest post Serena!!!!
e resterò sintonizzata per i prossimi consigli 😉
buona giornata della Terra a te che sei un tesoro grande!!!!!!!!
Un post davvero fantastico Serena, condivido in pieno tutto quello che scrivi!
Braca!!!
un abbraccio immenso!
Gran bel post, sei assolutamente da seguire 🙂
Anche qui da noi si tende a non sprecare nulla, e per anni abbiamo coltivato in balcone erbe varie, pomodori, cetrioli, peperoni, ribes e fragole dolcissime. E grazie al recente trasloco ci ritroviamo per la prima volta ad avere un orto vero, in terra, che coltiviamo insieme (e grazie a) i nostri nuovi padroni di casa.
Osservare la Terra dare i suoi frutti mi fa sperare sempre in un futuro migliore
Sere ma che bel post pro green! Un bacione e un abbraccio
oh no! ormai ci sono cosi affezionata a questo pianeta|
un abbraccio Chiara!
grazie Roberta… non a casa tu sei un dreeming seed!
che bello! adoro incontrare persone che si sporcano le mani, riscoprendo quelle che sono le cose vere della vita.
ciao bella dottoressa! un abbraccio!
Sere, come immaginerai non posso che condividere tutto quello che hai scritto, davvero un bel post!! Io per l'occasione di ieri ho suggerito la visione di un film davvero azzeccato, "L'undicesima ora", l'hai mai visto? Sul mio blog trovi la recensione. Un abbraccione buona settimana!
condivido pienamente quello che dici e quello che è necessario per salvaguardare la nostra Terra, nel mio piccolo cerco quotidianamente di mettere in atto accortezze ecologiche.
Un bel film è "il Pianeta verde" un film di nicchia ma che mi è piaciuto vedere